Cosa è un yard?
Un cortile è un'unità di lunghezza comunemente utilizzata negli Stati Uniti e in altri paesi che hanno adottato il sistema imperiale di misura. È uguale a 3 piedi o 36 pollici. Il cortile è principalmente utilizzato per misurare distanze in situazioni quotidiane, come la lunghezza di una stanza o l'altezza di una persona. È anche comunemente usato negli sport, in particolare nel football americano, dove il campo è diviso in 100 iarde.
Il cortile si ritiene abbia avuto origine dalla lunghezza di un passo di una persona. Ai tempi medievali, un cortile era definito come la distanza dalla punta del naso alla fine del braccio disteso del Re Enrico I d'Inghilterra. Tuttavia, la lunghezza esatta di un cortile è variata nel corso della storia e tra i diversi paesi. Non è stato fino al 1959 che il cortile è stato ufficialmente definito come 0,9144 metri per accordo internazionale.
Mentre il yard è ancora ampiamente utilizzato negli Stati Uniti, molti altri paesi hanno adottato il sistema metrico e utilizzano il metro come loro unità principale di lunghezza. Tuttavia, il yard è ancora utilizzato in alcuni campi specializzati, come l'edilizia e il giardinaggio, dove è più conveniente lavorare con frazioni di yard piuttosto che frazioni decimali di metro.
Cos'è un anno luce?
Un anno luce è un'unità di misura utilizzata in astronomia per descrivere vaste distanze nello spazio. Rappresenta la distanza che la luce percorre in un anno, che corrisponde approssimativamente a 5,88 trilioni di miglia o 9,46 trilioni di chilometri. Il termine "anno luce" deriva dal fatto che la luce, che viaggia alla velocità di circa 186.282 miglia al secondo (299.792 chilometri al secondo), può coprire una distanza incredibile nel corso di un anno.
Il concetto di anno luce è cruciale per comprendere l'immensità dell'universo. Poiché la luce viaggia a una velocità finita, ci vuole del tempo affinché la luce ci raggiunga da oggetti celesti distanti. Pertanto, quando osserviamo oggetti che si trovano a milioni o miliardi di anni luce di distanza, in realtà li stiamo vedendo così come apparivano milioni o miliardi di anni fa. Questo permette agli astronomi di studiare la storia e l'evoluzione dell'universo osservando galassie lontane e altri fenomeni cosmici.