Millimetri
Abbreviazione/Simbolo:
mm
mil (informale)
Utilizzo mondiale:
Il millimetro, come parte del sistema metrico, viene usato come misura della lunghezza in tutto il mondo. La principale eccezione sono gli Stati Uniti, dove il sistema imperiale è ancora utilizzato per la maggior parte degli scopi.
In ingegneria e manifattura, i millimetri sono cruciali per misurazioni precise e accuratezza dimensionale. Sono utilizzati per determinare le dimensioni e le specifiche dei componenti, garantendo un'adeguata adattabilità e funzionalità. Nella costruzione, i millimetri sono utilizzati per misurare distanze, spessori e dimensioni di vari materiali da costruzione, consentendo una pianificazione precisa e l'esecuzione dei progetti. Inoltre, i millimetri sono ampiamente utilizzati nella ricerca scientifica, in particolare nei campi come la fisica, la chimica e la biologia, dove misurazioni accurate sono essenziali per condurre esperimenti e analizzare i dati.
L'adozione globale dei millimetri come unità di misura standard promuove la coerenza e facilita la collaborazione internazionale. Elimina la confusione e le incongruenze che possono sorgere dall'uso di diversi sistemi di misurazione, consentendo una comunicazione senza soluzione di continuità e lo scambio di informazioni tra professionisti di diversi paesi. Inoltre, l'uso dei millimetri semplifica i calcoli e le conversioni, poiché si basa sul sistema decimale, rendendolo più facile da utilizzare e capire. In generale, l'uso mondiale dei millimetri sottolinea la loro importanza in vari settori e sottolinea la loro rilevanza nel raggiungere misurazioni accurate e standardizzate.
Definizione:
Il millimetro è una unità di lunghezza nel sistema metrico, equivalente ad un millesimo di metro (l'unità base SI di lunghezza).
Un metro è stato definito nel 1983 dalla 17a conferenza dei pesi e delle misure come "la lunghezza del percorso percorso dalla luce nel vuoto durante un intervallo di tempo di 1/299 792 458 di un secondo" e il millimetro per definizione è derivato come 1/1000 di quel valore.
Millimetri sono un'unità di misura comunemente utilizzata nel sistema metrico per quantificare lunghezze e distanze. Il termine "millimetro" deriva dalle parole latine "milli," che significa millesimo, e "metrum," che significa misura. Come suggerisce il nome, un millimetro è uguale a un millesimo di metro, rendendolo un'unità di misura molto piccola.
Per mettere in prospettiva le dimensioni di un millimetro, è approssimativamente lo spessore di una carta di credito o il diametro di una graffetta standard. Questa minuscola unità di misura consente misurazioni precise e dettagliate, rendendola uno strumento essenziale in vari settori industriali.
Origine:
John Wilkins propose per la prima volta la lunghezza di un "pendolo dei secondi" come misurazione universale, cioè una misurazione che potrebbe essere effettuata, per evitare una definizione rispetto a un'unità di riferimento memorizzata. Pensava che un pendolo che facesse mezza oscillazione al secondo avesse una lunghezza fissa. Era quasi corretto, ma in seguito si è scoperto che c'è una leggera differenza in questa lunghezza in tutto il mondo. A causa di questa variabilità, l'Accademia delle Scienze ha ideato una nuova misura, pari a 1/10000000 della distanza dall'Equatore al Polo Nord, misurata lungo il meridiano che passa per Parigi. Questa misurazione è stata utilizzata per creare il metro prototipo internazionale - una barra di metallo conservata presso la sede del BIPM. Nel tempo questo standard è stato abbandonato a favore di misure più accurate - innanzitutto nel 1960 l'11a conferenza dei pesi e delle misure ha definito il metro come "1.650763,73 lunghezze d'onda della linea di emissione arancione-rossa di un atomo di kripto-86 (in vuoto)". Infine nel 1983 la 17a conferenza ha definito il metro come "la distanza percorsa dalla luce nel vuoto in 1/299792458 di secondo", il che porta quindi a una definizione di millimetro come la distanza percorsa dalla luce nel vuoto in 1/299792458000 di secondo.
L'origine dei millimetri può essere fatta risalire al sistema metrico, che è stato sviluppato durante la Rivoluzione Francese alla fine del XVIII secolo. Il sistema metrico è stato creato per stabilire un sistema di misurazione universale e basato sul sistema decimale che sarebbe stato facile da usare e capire. Il sistema era destinato a sostituire i vari sistemi di misurazione inconsistenti e complessi che erano in uso all'epoca.
Il sistema metrico si basava sul metro come unità fondamentale di lunghezza. Il metro era definito come una diecimillesima della distanza dal Polo Nord all'equatore, passando per Parigi. Questa definizione forniva uno standard coerente e misurabile per la lunghezza. Per suddividere ulteriormente il metro in unità più piccole, il sistema metrico ha introdotto il concetto di prefissi. Il prefisso "milli-" è stato derivato dalla parola latina "mille," che significa mille. Pertanto, un millimetro è un millesimo di metro. Questa suddivisione ha permesso misurazioni più precise, in particolare nei campi scientifici e ingegneristici.
Riferimenti comuni:
Ci sono 25,4 millimetri a un pollice.
La testa di uno spillo di diametro è circa 2 mm.
Un CD è di circa 1,2 millimetri di spessore.
Lo scartamento dei modellini di treno, scala 00, misura 16.5mm.
La macchinetta per tagliare i capelli al grado, taglia i capelli a circa 3 mm di lunghezza (grado 2 tagli di 6 mm, grado 3 a 9 mm etc)
1 metre, 1000 mm
Un foglio di carta legale normale è approssimativamente spesso 0,1 mm.
Un capello umano sottile è largo approssimativamente 0,04mm.
Un normale fiammifero è largo circa 2mm
Una batteria AA può essere compresa tra 49,2 e 50,5 mm dalla sua estremità piatta fino alla fine del pulsante della batteria.
Contesto d'uso:
Il millimetro, come parte del sistema metrico, viene usato come misura della lunghezza in tutto il mondo. La principale eccezione sono gli Stati Uniti, dove il sistema imperiale è ancora utilizzato per la maggior parte degli scopi.